Cisl e Rogazionisti: l’educazione al rispetto parte dai banchi di scuola

Il rispetto dell’altro si impara da ragazzi. Convinta che si debba iniziare a costruire un percorso virtuoso fin dai banchi di scuola, la Cisl Padova Rovigo e la scuola paritaria Padri Rogazionisti di Padova hanno organizzato un percorso informativo congiunto che ha preso il via oggi con l’incontro “Nel nome del rispetto”, rivolto ad una classe III del liceo delle Scienze applicate. L’iniziativa fa riferimento da una parte alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne svoltasi il 25 novembre scorso, dall’altro al Piano Nazionale per l’educazione al rispetto promosso dal MIUR, che si ispira ai principi dell’articolo 3 della costituzione e promuove azioni specifiche per un uso consapevole del linguaggio e per la diffusione della cultura del rispetto.
L’incontro è stato coordinato dalla professoressa Elena Maria Mazzoni ed introdotto da Francesca Pizzo, dell’Ust Cisl Padova Rovigo, alla presenza di Stefania Botton, della Cisl Scuola Padova Rovigo. “Come Cisl Padova Rovigo – ha detto Pizzo – abbiamo già sperimentato questo progetto all’istituto Duca d’Aosta, dove è stato accolto con grande interesse. La Cisl si occupa infatti, oltre che dei diritti dei lavoratori, anche di tutte quelle difficoltà che come giovani dovrete, nel bene o nel male, affrontare. L’obiettivo di questo percorso, promosso in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, è quello di ridurre la frequenza degli episodi di violenza, partendo dall’educazione al rispetto fin da ragazzi”.
Hanno preso quindi la parola i due educatori Roberta Donato e Davide Bertola, dell’associazione culturale Iside Academy, che hanno coinvolto direttamente i partecipanti in una serie di attività e giochi su principi chiave quali il rispetto di sé e degli altri, l’importanza dell’ascolto, il concetto di passività, aggressività e assertività nella comunicazione e nelle relazioni. Gli studenti hanno partecipato attivamente dimostrandosi disponibili e interessati ad approfondire e a confrontarsi sui temi trattati. Il percorso proseguirà con altri incontri informativi nei prossimi mesi.