Alla Cisl gli studenti del “Da Vinci” studiano l’esame per assistenza sociale

«L’obiettivo è arrivare al terzo anno quando i ragazzi passeranno alla progettazione di un servizio anche nell’ottica di prepararsi all’esame di Stato che consiste proprio nella progettazione di un servizio all’utenza, per gli studenti che seguono l’indirizzo “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale”.
È questo uno degli sbocchi dell’iniziativa “Dalla Cisl alla Z generation” promossa dal sindacato in collaborazione con l’istituto superiore Leonardo da Vinci che si sviluppa in 3 anni e vede coinvolti gli studenti che, ieri mattina accompagnati dal docente di Diritto ed Economia, Maurizio Monteleone, si sono recati in visita alla sede del sindacato di via del Carmine. «Facciamo informazione e formazione affinchè diventino cittadini consapevoli, la Cisl è un attore importante nella società ed è importante anche far conoscere le attività del sindacato come i servizi alle categorie per far comprendere ai ragazzi cos’è il sindacato e cosa deve dare ai lavoratori – spiega il segretario generale Samuel Scavazzin – coinvolgere i ragazzi è fondamentale e loro hanno risposto con entusiasmo. E’ giusto che quando entreranno nel mondo del lavoro siano a conoscenza di diritti e doveri, ad esempio, della parità salariale tra uomini e donne, dei servizi offerti dai Caf, di come si svolge una vertenza e degli altri compiti del sindacato”.
Un progetto che ha visto lo scorso anno i sindacalisti entrare nelle classi per svolgere lezioni teoriche e per l’anno in corso i ragazzi entrare nel vivo e conoscere di persona i servizi. Un’opportunità in più che la Cisl offre agli studenti che, un domani potrebbero trovare uno sbocco occupazionale anche nel sindacato. Una volta diplomati potranno infatti potranno già essere impiegati nei Caf, nelle strutture socio-assistenziali di natura fiscale o, come puntualizza il segretario generale Scavazzin creare un proprio Centro di Assistenza Fiscale. «La scuola è sensibile a queste tematiche e dallo scorso anno, grazie anche alla dirigente Alessandra Garrì, è stata avviata la collaborazione con i sindacati che hanno accolto il progetto con entusiasmo – afferma Monteleone – si è partiti con una prima iniziativa teorica in aula per fare formazione e informazione, quest’anno seguono le uscite delle classi nella sede del sindacato per osservare come opera e familiarizzare con i servizi offerti. Seguiranno gli stage che permettono un’ulteriore esperienza sul campo e possibilità di ulteriori sbocchi operativi».
L’istituto tecnico e professionale Da Vinci offre anche i corsi Tecnico Economico sezione Turismo, il professionale Servizi Commerciali ed il professionale Servizi Commerciali-Web per la Community. Il progetto rientra nell’ambito del Bando P.a.r.i. Progetti e Azioni di Rete Innovativi per le parità e l’equilibrio di genere” della Regione. Ieri mattina a vivere l’esperienza sul campo gli studenti della classe IV Cs del Da Vinci, che lo scorso anno hanno optato per questo percorso di studi innovativo, che per tutta la mattinata hanno osservato le attività sindacali e si sono cimentati in lavoro di gruppo.